Gerarchia e γRd
Con questa maschera è possibile modificare alcuni parametri riguardanti le gerarchie di resistenza e i coefficienti di sovraresistenza come indicato nella tabella 7.1.I
•γRd V-M travi CDA e CDB. Fattore di sovraresistenza gerarchia Taglio-Momento per le travi (§7.4.4.1.1).
•γRd V-M pilastri CDA e CDB. Fattore di sovraresistenza gerarchia Taglio-Momento per i pilastri (§7.4.4.2.1).
•γRd fondazioni CDA e CDB. L'interpretazione del §7.2.5 riguardante la gerarchia di resistenza pilastri-travi di fondazioni è ancora controversa. L'impostazione di questi parametri dà al progettista maggiore flessibilità. L'EC8-2005 §4.4.2.6 prevede un unico fattore di sovraresistenza pari a 1,4 indipendentemente dalla classe di duttilità. I valori previsti delle NTC18 sono 1.1 par CDA e 1.3 CDB
•γRd Ger.trav.Pil CDA e CDB. Fattore di sovraresistenza gerarchia trave-pilastro , Pressoflessione (§7.4.4.2.1).
•γRd Res Nodi CDA e CDB. Fattore di sovraresistenza resistenza nodo. (§7.4.4.3.1).
•γRd V-M Parete CDA e CDB. Fattore di sovraresistenza gerarchia Taglio-Momento per le pareti (§7.4.4.5.1).
In questa maschera è possibile specificare anche le seguenti opzioni:
•Applicazione EC8 §4.4.2.3(4).Permette al progettista di eseguire la verifica di gerarchia Trave-Pilastro in linea con gli l'Eurocodice 8-1 §4.4.2.3(4).
In pratica:
oSpuntando si applica la formula [7.4.4] NTC18 indipendentemente dal verso dei momenti nelle travi e nei pilastri, come indicato nell' EC8-1
oNon spuntando si applicano le formule in figura 7.4.2 NTC18.
•Gerarchia V-M elementi sec. Se spuntata per gli elementi secondari viene effettuata la verifica della gerarchia Taglio-Momenti, utile per garantire un comportamento più duttile.
•Dettagli duttili sec. Se spuntata per gli elementi secondari vengono effettuate le verifiche geometriche del capitolo 7.
•Luce netta travi gerarchia V-M . Alcuni autori [3][4] hanno utilizzato, per il calcolo della gerarchia Taglio-Momento, la luce della trave misurata in asse con i pilastri. Attualmente è orientamento comune utilizzare la luce netta della trave.
•SLU lineare per fondazioni. Se spuntata le fondazioni sono progettate e verificate tenendo conto solo del tratto lineare dei diagrammi σ-ε dell'acciaio e del calcestruzzo.
•SLU Lineare solo Cmb SLV. Se spuntata solo le combinazioni SLV sono progettate e verificate tenendo conto solo del tratto lineare dei diagrammi σ-ε dell'acciaio e del calcestruzzo.
•SLU Lineare per qND. Se spuntata in caso di analisi non dissipativa le sezioni sono progettate e verificate tenendo conto solo del tratto lineare dei diagrammi σ-ε dell'acciaio e del calcestruzzo.
•Verifica Fondazione Sismica: (§7.2.5), è possibile scegliere tra:
ogRd EC8: Come indicato nell'EC8-14.4.2.6(4) Jasp utilizza gRd per amplificare le sole componenti sismiche delle sollecitazioni in fondazione.
ogRd NTC18: Il programma amplifica di γRd le intere sollecitazioni SLV in fondazione, come sembrerebbe dall'interpretazione letterale delle NTC18 §7.2.5
oq non diss. La verifica della fondazioni viene effettuata con le sollecitazioni derivate dall'analisi ipotizzando un comportamento strutturale non dissipativo.
Secondo il §7.2.2 NTC18 pag 211, “La domanda di resistenza valutata con i criteri della progettazione in capacità può essere assunta non superiore alla domanda di resistenza valutata per il caso di comportamento strutturale non dissipativo”. Jasp, per ogni verifica di gerarchia, permette di limitare la domanda di resistenza utilizzando le sollecitazioni calcolate con un fattore di struttura q non dissipativo qND. Per non avvalersi di questa possibilità inserire il valore numerico zero. Specificando i seguenti parametri è possibile personalizzare le verifiche:
•Q non dissipativo per verifica nodi: Se posto maggiore di zero Jasp pone il taglio agente sul nodo al massimo pari a quello calcolato per quel nodo a partire da un analisi con q indicato. Questa possibilità che vale in CDB e in CDA vale, evidentemente, anche per strutture con comportamento non dissipativo. Il valore “qND” indica il valore di default calcolato con la [7.3.2] delle NTC18.
•Q taglio max gerarchia V-M. Se posto maggiore di zero il taglio calcolato applicando la gerarchia taglio-momento è posto al massimo pari al valore calcolato con il fattore di struttura indicato. Il valore “qND” indica il valore di default calcolato con la [7.3.2] delle NTC18.
•Q Momento max gerarchia Trave-Pilastro. Se posto maggiore di zero, per la gerarchia Trave-Pialstro, il momento resistente della travi e il momento agente nei pilastri è mosto al massimo pari al valore calcolato con il fattore di struttura indicato. Il valore “qND” indica il valore di default calcolato con la [7.3.2] delle NTC18.
•Q Verifica Fondazioni. Fattore di struttura non dissipativo per la verifica delle fondazioni. Il valore “qND” indica il valore di default calcolato con la [7.3.2] delle NTC18.
•Q verifica pareti non dissipative. Jasp permette di specificare il fattore q per la verifica delle pareti non duttili, per esempio quelle del piano cantinato. Il valore “qND” indica il valore di default calcolato con la [7.3.2] delle NTC18.
In questa maschera è possibile specificare anche le seguenti opzioni di verifica:
•qND di default per shell in CA. Per gli elementi shell in cemento armato Jasp non prevede la presenza di dettagli che ne garantiscano la duttilità. Le verifiche sismiche pertanto dovrebbero essere fatte con il fattore di struttura non dissipativo. Spuntando questo flag Jasp effettua il progetto e le verifiche degli elementi shell in c.a. utilizzando il fattore di struttura non dissipativo.
•qND di default per elementi in Legno. Jasp non effettua la verifica di elementi in legno o strutture in legno di tipo dissipativo. Spuntando questo flag gli elementi in legno sono verificati utilizzando il fattore di struttura non dissipativo.
•qND di default per elementi in Acciaio. Jasp non effettua la verifica di elementi in acciaio o strutture in acciaio di tipo dissipativo. Spuntando questo flag gli elementi in acciaio sono verificati utilizzando il fattore di struttura non dissipativo.
•qND di default per Unioni. Spuntando questo flag il calcolo delle sollecitazioni delle unioni è effettuato utilizzando il fattore di struttura non dissipativo.